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Tecnica “Le Sette Regole” Scopo: formare i partner alla cooperazione costruttiva e alla pratica del comportamento positivo Tempo necessario per eseguire la tecnica: 20 -30 minuti Istruzioni. Lo specialista introduce e discute con i partner le “7 regole fondamentali di una relazione armoniosa”: 1. Non criticare, ma suggerire cambiamenti specifici nel comportamento del tuo partner 2. Non speculare o parlare a nome del tuo partner sui suoi sentimenti e pensieri. parla solo di te stesso 3. Non usare frasi: “Tu sempre...” o “Non hai mai...”, parla di un caso specifico (oggi e adesso) 4. Non usare le categorie “giusto /sbagliato” e “cattivo/buono”, prova a trovare una soluzione di compromesso.5 .Utilizza i messaggi “Sento...” invece dei messaggi “Tu...”, ad esempio: invece di “Sei egoista, sei ignorandomi", prova a dire "Mi sento molto offeso (mi sento offeso) quando non mi noti". accettarsi a vicenda) portando alla reciproca soddisfazione: "Sto bene - tu stai bene", "Ho un significato - tu sei importante", ecc. Inoltre, lo specialista: *spiega ai partner l'essenza del "rapporto magico 5: 1” di J. Gottman: relazioni stabili sono possibili quando nella relazione di coppia prevalgono sentimenti e interazioni positivi cinque volte più di quelli negativi. Per esempio. Se un partner guardasse il suo partner negativamente, dovrebbe immediatamente compensare il suo sguardo negativo con cinque sorrisi, battute, complimenti e tocchi e carezze tattili. *introduce diversi stili di comunicazione del partner: a) “coppie mutevoli”, per le quali la comunicazione è caratterizzata da: *alto livello di positivo e negativo, *forza e stabilità (le critiche mirate sono compensate da complimenti a livello verbale e non verbale) , *espressività della comunicazione (espressione forte e aperta dei sentimenti con umorismo e amore), * valore della propria individualità, del proprio spazio (fisico e psicologico), * mantenimento di un'aura di romanticismo e passione (anche quando si crea l'impressione di andare in conflitto), * egualitarismo e androginia. b) “coppie senza contatto”, che nella comunicazione sono caratterizzate da: * basso livello di positivo e negativo, * trovando, quando si discute di situazioni di conflitto, generale e minimizzando l'importanza di esprimere apertamente le differenze , * fiducia che il tempo li riconcilierà e che i problemi tendono a risolversi da soli e non è necessario discuterne. c) “validatori”, per i quali la comunicazione è caratterizzata da: * livelli immediati di influenza positiva e negativa, * facile e interazione calma, * l'emergere di conflitti quando si discute di questioni importanti, * conferma delle parole di un altro quando descrive un problema (annuire, focalizzare l'attenzione su qualcosa, ecc.), *mostrare empatia (a volte far sapere al partner che capisce la sua visione del conflitto, anche se non è d'accordo con essa), *lavorare insieme per risolvere un problema comune, *enfatizzando il "noi" rispetto agli obiettivi individuali, *separazione dello spazio fisico e psicologico, comprese le loro responsabilità quotidiane Migliorare relazioni, i partner dovrebbero: a) risolvere il problema in uno stato calmo e non con emozioni negative; b) allontanarsi da stili difensivi, affermazioni negative, affermazioni, ecc. nella risoluzione dei problemi; c) mostrare al proprio coniuge il suo valore: parlare, ascoltare e mostrare al proprio partner comprensione delle sue parole, concentrandosi sulla reazione allo stato emotivo del proprio partner (scuse, complimenti, riconoscimento dei suoi sentimenti e assunzione della responsabilità per il fatto che qualcosa disturba o turba il partner altra persona ); d) formazione costante e lavoro regolare per migliorare le relazioni, tentativi di trovare nuove modalità di comunicazione e interazione ottimale. Un numero trascurabile di segnali positivi e tentativi di manipolarsi a vicenda utilizzando