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Dall'autore: Un articolo sulla paura di fallire: dove sono le sue radici, come si manifesta, quali difficoltà crea e come affrontarla sbarazzarsi di esso. “Mi hanno offerto un buon posto, ma ho rifiutato: e se non ce la faccio?” “Rimando costantemente il lavoro su un nuovo progetto: tanto non funzionerà niente...” “Sono senza lavoro da 3 mesi, quando immagino questi colloqui, inizia il nervosismo." "Ho paura di fallire l'esame, e questa paura non ti permette di concentrarti, interferisce con la normale preparazione" "Vorrei incontrare una ragazza, ma io' Ho paura: e se mi disonorassi?" Cosa sta succedendo? La persona pensa: “Sono un perdente, non posso, non avrò successo, rovinerò tutto, fallirò”. Ha paura del fallimento, degli errori, del fallimento. Per questo motivo evita quelle azioni per le quali teme il fallimento. Una forma di tale evitamento può essere la procrastinazione, ovvero il frequente rinvio dei compiti a tempo indeterminato. Sorge uno stato mentale, che in psicologia si chiama frustrazione. I bisogni umani non vengono soddisfatti, le idee e i piani non vengono realizzati. Una mancanza a lungo termine di risultati, realizzazioni, successo, movimento perpetua in una persona l'idea di se stessa "Sono un perdente", i pensieri "Non posso fare niente, non ci riuscirò...". Perché nasce questa paura, da dove vengono le sue radici? La paura di fallire è radicata nell'infanzia. La sua formazione è in gran parte dovuta alla situazione sociale sfavorevole dello sviluppo in diversi periodi di età: soppressione da parte dei genitori del desiderio di indipendenza del bambino nella prima infanzia, punizione frequente e severa del bambino per reati minori eccessivi limiti da parte dei genitori del bambino; iniziativa in età prescolare; imposizione di richieste esagerate e irrealistiche al bambino riguardo ai suoi studi a scuola, condanna per i voti; problemi con il rendimento scolastico, esperienze di incompetenza, formazione di inferiorità nello studente di motivazione per evitare fallimenti dovuti a sanzioni ad essi associate; bullismo a scuola e in altri gruppi di bambini. La persecuzione aggressiva di un bambino può esprimersi in insulti, minacce, boicottaggi, non accettazione da parte del gruppo di riferimento in adolescenza, ridicolo, condanna, critica di un adolescente da parte dei coetanei. Come liberarsi dalla paura di fallire? Identificare pensieri, credenze, atteggiamenti che causano e/o intensificano questa paura (ad esempio, “non valgo nulla”, “non sono capace di nulla”, “tutti i miei sforzi finiscono sempre con un fallimento”). Valutare quanto sono realistici.2. Fornire argomentazioni che confutino questi pensieri (ad esempio: "So guidare un'auto, ho una buona conoscenza della tecnologia informatica, faccio ristrutturazioni di alta qualità negli appartamenti", "Mi sono diplomato e sono andato all'università", "Colleghi di lavoro, vieni da me per un consiglio”, ecc.). 3. Ascolta te stesso. Chi ti diceva che non vali niente, che non puoi fare niente e che non sei capace di niente? Qualche genitore, nonno? Insegnante di scuola? Fratello o sorella maggiore? Cosa risponderesti a questa persona ora, da adulto? È meglio svolgere questo lavoro insieme a uno psicoterapeuta.4. Cambia il tuo atteggiamento nei confronti degli errori e dei fallimenti. Riconosci il tuo diritto di commettere errori. Questa non è una catastrofe a cui non si può sopravvivere. Errori e fallimenti sono la nostra esperienza, che ci apre nuove opportunità di sviluppo. Chi non sbaglia non sbaglia.5. Tieni un diario dei risultati raggiunti. Registra i tuoi successi in varie questioni in esso. Questo ti aiuterà a cambiare la tua immagine negativa di te stesso in una più adattiva. Inoltre, il diario dei risultati ti aiuta a vedere le dinamiche delle tue azioni quando partecipi a progetti a lungo termine.6. Chiediti: cosa posso fare per aumentare le mie possibilità di successo? Forse imparare qualcosa di nuovo? Aggiornare le tue conoscenze? Praticare le competenze esistenti?7. Prepara un piano d'azione. Inizia risolvendo piccoli compiti che puoi svolgere. La psicoterapia per la paura di fallire ha lo scopo di identificare pensieri, credenze, atteggiamenti, idee su te stesso disadattivi, analizzandoli e ripensandoli Esempio: Cliente: Ho paura di andare a un colloquio, ecco Perché=243273.