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Sono sicuro che molti hanno sentito questa espressione “luogo di potere”. Cos'è e perché è un posto nel mondo che provoca un'elevazione interiore, un'ondata di energia, un buon umore, una sensazione di armonia, pienezza, una vivida sensazione di essere vivi. Spesso i luoghi di potere sono associati al movimento? , quando guidiamo o camminiamo appositamente, come di solito a causa di una sensazione di stanchezza, insoddisfazione da qualche parte, da qualche parte, per cambiare la nostra condizione, che, come ci sembra, è ora in “meno”. Cioè passiamo dall'insoddisfazione al benessere desiderato e ci spostiamo, naturalmente, dove sarà interessante per noi, cioè verso ciò che ci interessa. Di conseguenza, il luogo o la situazione in cui ci troviamo ora non è interessante, inaccettabile, resistiamo, li combattiamo e quindi perdiamo le nostre forze. Quindi, mi sembra abbastanza ovvio che un “luogo di potere” sia semplicemente un oggetto d’amore, il contatto con il quale ci riempie, ci nutre, ed è proprio l’interesse per un tale oggetto d’amore, il contatto con esso che sincronizza il spazi “interni” ed “esterni”, consente loro di essere in pieno contatto, senza resistenza, quindi si crea una sensazione duratura di pienezza dell'essere e buon umore, la sensazione di avere una sorta di supporto invisibile, le “ali” sono cresciute . Sono sicuro che se si resta a lungo in un “luogo di potere”, l’“occhio” inizierà a offuscarsi, tutto inizierà a diventare noioso e il luogo perderà il suo potere nutritivo. Pertanto, è importante capire e sentire che è l'attenzione calda, focalizzata, riconoscente verso un oggetto che rende questo oggetto o luogo il nostro “luogo di potere”, è interesse, gratitudine, apertura verso una persona, azienda, fenomeno o luogo. questo li rende così significativi, nutrendoci. Se una persona perde la sua percezione calda, grata e meditativa, tutto comincia a perdere significato per lui, a svalutarsi. Questo processo inizia, di solito, quando una persona perde il contatto caldo e grato con se stessa, a causa di traumi psicologici, emozioni spiacevoli e difficili, conflitti interni, ansia elevata e così via, come se la persona volesse sempre fuggire da qualche parte, dal “cattivo”. qui "al bene "là". Se noti qualcosa di simile in te stesso, non riesci a trovare pace, soffri di forte ansia, insoddisfazione, solitudine, depressione e semplicemente non sai esattamente cosa vuoi, senti una sorta di perdita, perdita di forza , suggerisco, attraverso la psicoterapia, di ritrovare un vero luogo di potere nella propria anima, riconquistando la capacità perduta di generare “un'attenzione calda, meditativa, grata”, che trasforma in fonte di forza, ogni oggetto con cui si entra in contatto, rende il luogo in cui ti trovi ora un luogo di forza.