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Il corpo è una continuazione della nostra psiche. In genere, i problemi di salute mentale iniziano con lo stress fisico o emotivo. Tutti i nostri pensieri e le nostre azioni sono impressi nel corpo. La stanchezza e lo stress si accumulano gradualmente, causando il blocco dell’energia e la comparsa di tensioni fisiche, che portano inevitabilmente alla malattia. Il corpo di una persona è un riflesso materiale di tutti gli stati emotivi che ha vissuto. Sopprimendo i desideri e le emozioni, una persona li nasconde nel corpo, creando così blocchi e morsetti sul percorso dell'energia vitale. Pertanto, tutto lo stress emotivo e i traumi psicologici vissuti da una persona vengono “registrati” nel corpo. Come sbloccare l'energia ed eliminare i blocchi e le pressioni psicologiche? La psicologia moderna percepisce il corpo, l'anima e lo spirito come un tutto unico. Influendo sul corpo con metodi di terapia orientata al corpo, è possibile ottenere il ripristino dell'equilibrio mentale e della soddisfazione e riportare una persona all'armonia con il mondo che la circonda. La psicoterapia orientata al corpo o, come viene spesso chiamata, focalizzata sul corpo. terapia somatica), è una direzione relativamente giovane e promettente della psicologia moderna. Si concentra sulla consapevolezza e “liberazione” del corpo, sulla conoscenza delle sue reazioni biologiche e socialmente condizionate, sul ritorno al proprio corpo e sulla scoperta degli impulsi primari dentro di sé, sull'elaborazione dei cambiamenti del corpo con stati di coscienza, sul raggiungimento dell'integrità nel reagire e vivere il momento presente Le pratiche corporee hanno avuto inizio nei tempi antichi: mirate a raggiungere e mantenere la salute, esistevano in aree come le arti marziali, la guarigione, lo sciamanesimo, la danza, i rapporti sessuali, i rituali religiosi e domestici. I fondatori dei sistemi di psicoterapia corporea avevano praticamente familiarità con gli antichi modelli, per lo più orientali, di lavoro con il corpo e adattarono i principi degli insegnamenti orientali al mondo moderno. Nell'ambito della medicina moderna, l'enfasi sull'uso del corpo per la guarigione è più pronunciato nella terapia manuale e nella riflessologia. Nell'ambito della crescita personale e della gestione delle percezioni, vengono ora sviluppate e adattate nuove psicotecniche corporee. Nell'ambito della psicoterapia esistono molti diversi sistemi di guarigione orientati al corpo, tra i quali i più famosi sono la terapia Rayhan, la psicoanalisi bioenergetica (secondo Lowen), il metodo Feldenkrais, la tecnica Alexander, il Rolfing, il metodo Rosen, la biosintesi, la bodinamica , psicoanalisi biodinamica, psicologia somatica e psicoterapia dei processi. I metodi (sistemi) di psicoterapia ad orientamento corporeo includono: - terapia vegetativa, Wilhelm Reich - psicoanalisi bioenergetica, Alexander Lowen - energia del nucleo (Core), John Pierrakos - biosintesi (terapia somatica), David Boadella - radix, Charles Kelly - hakomi, Ron Kurtz - processo somatico, Stanley Keleman - psicoterapia organismica, M. Brown - crioterapia primaria (terapia primaria), Arthur Yanov - complessi di esercizi di movimento, Frederick Mathias Alexander - metodo Moshe Feldenkrais - strutturale integrazione (rolfing), Ida Rolf - psicologia biodinamica, G. Boysen - psicologia dello sviluppo somatico (bodinamica), Lisbeth Marcher - consapevolezza sensoriale, Sh. Selver - psicotonica, F. Glaser - terapia del processo, A. Mindell - tanatoterapia, Vladimir Baskakov - Metodo Rosen, M. Rosen - terapia del sistema bioenergetico (BEST), E. Zuev - metodo insight, M. Belokurova - analisi dei movimenti (R. Laban) e vari tipi di danza e terapia del movimento - vari tipi di tecniche di recitazione, tecniche respiratorie corporee e psicotecniche del suono, nonché tipi orientali di pratiche corporee. La base generale dei metodi terapeutici orientati al corpo è l'uso del contatto del terapeuta il corpo del cliente, basato sull'idea di una connessione inestricabile tra il corpo e lo stato spirituale e mentale. Si presume che i ricordi traumatici del cliente e le emozioni non reagiteimpresso nel suo corpo grazie al funzionamento di meccanismi fisiologici di difesa psicologica. Lavorare con le loro manifestazioni corporee aiuta, secondo il principio del feedback, a correggere i problemi psicologici del cliente e gli permette di realizzare e accettare gli aspetti repressi della personalità, integrandoli come parti della sua essenza profonda sul funzionamento delle componenti intuitive dell'emisfero destro della psiche, altrimenti chiamato processo di valutazione organismica naturale. Nel lavoro del terapeuta con il cliente, il paziente è incoraggiato ad avere fiducia nelle sensazioni corporee o nella saggezza interiore intuitiva del proprio corpo. In questo caso particolare attenzione è riservata alle sensazioni legate alla distribuzione dell'energia vegetativa o biologica nel corpo (W. Reich), partendo dalla superficie della pelle fino ai processi metabolici profondi (M. Brown), e all'eliminazione dei disturbi che ne bloccano il normale flusso. La liberazione del corpo, la “inclusione dello stesso nella vita” avvicina una persona alla sua natura primaria. Nel processo di contatto, il terapeuta aiuta il cliente a passare da semplici sensazioni corporee a esperienze corporee emotivamente cariche, che spesso rendono possibile comprendere la sua storia, tornare al momento in cui sono apparse per la prima volta (regressione) per riviverle e liberarsene così (catarsi). Pertanto, una persona acquisisce un contatto più forte con la realtà (radicamento), incluso sia il supporto fisico che la stabilità in relazione alle condizioni di vita, e una stretta connessione con le proprie emozioni e le relazioni con i propri cari. Pertanto, i metodi di terapia corporea si concentrano sulla familiarizzazione del cliente il proprio corpo, che implica espandere la consapevolezza delle sensazioni corporee, esplorare come i bisogni, i desideri e i sentimenti del cliente sono codificati in vari stati corporei e imparare a risolvere realisticamente i conflitti interni in quest'area. Lo sviluppo della terapia orientata al corpo è stato fortemente influenzato da la psicologia analitica di C. Jung. Diceva: “Un corpo senza anima non ci dice nulla, così come - prendiamo il punto di vista dell'anima - l'anima non può significare nulla senza il corpo...”. Jung credeva che le esperienze artistiche, che chiamava "immaginazione attiva", espresse, ad esempio, nella danza, potessero portare pulsioni e bisogni inconsci fuori dall'inconscio e renderli disponibili per la liberazione e l'analisi catartica. “Anima e corpo non sono entità separate, ma una sola e stessa vita” (R. Freger, D. Fadiman). Jung fu il primo a cercare ispirazione per la pratica della psicoterapia negli insegnamenti orientali e allo stesso tempo a introdurla agli occidentali. La terapia corporea divenne ampiamente conosciuta e formulata sistematicamente grazie al lavoro dello psicoanalista austriaco Wilhelm Reich, che credeva nelle forme difensive. di comportamento, chiamata “armatura caratteristica”, si manifestano nella tensione muscolare, che forma un “guscio muscolare” protettivo, e nella respirazione ristretta. Reich credeva che ad ogni manifestazione del carattere corrispondesse una postura fisica e che il carattere di un individuo si esprimesse nel suo corpo sotto forma di rigidità muscolare e pinze. Il carattere di una persona era visto come un guscio protettivo che frenava le manifestazioni sessuali o aggressive istintive. La lunga pratica psicoanalitica di Reich, durante la quale monitorava attentamente la connessione tra linguaggio, espressione emotiva e movimenti dei pazienti, gli diede l'opportunità di descrivere combinazioni stabili tra il cronico. tono di un particolare gruppo muscolare ed emozioni represse. Wilhelm Reich chiamò questo fenomeno il “guscio muscolare” e descrisse nelle sue opere come le esperienze traumatiche del passato rimangano nel corpo umano sotto forma di blocchi muscolari. Successivamente, ha iniziato a lavorare direttamente con i muscoli tesi dei pazienti, impastandoli con le mani per liberare le emozioni ad essi associate e alleviare così la persona dalle conseguenze delle esperienze traumatiche di una persona, liberandosi dal guscio muscolare con l'aiuto di esercizi fisici speciali, conosce il suo corpo e si realizza.