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Dall'autore: Stiamo scavando sempre più a fondo - tutto sugli attacchi di panico...algoritmo per la psicoterapia PA La "ricerca" sull'AP continua L'ansia ti sfida, ti dà la possibilità di diventare un persona decisiva, cosa che non capita a tutti. Percepisci il tuo disturbo d'ansia non come una punizione o un fallimento, ma come un'opportunità per diventare migliore e avere più successo rispetto a prima e diventa migliore di quanto eri. Non ci sono persone che non potrebbero liberarsene. Ora tutto dipende solo da te. Come inizia un attacco di panico con una situazione stressante inspiegabile con un'autostima nettamente ridotta con un sentimento di vergogna! Con la condizione obbligatoria di antipatia e di sfiducia da parte degli adulti, ne ho già parlato…………Poi l'ansia cresce e si trasforma in una fobia inspiegabile… dopotutto sembra già una nevrosi , durante l'infanzia, il bambino crede che gli adulti siano giusti e giusti - è lui il "pazzo"... Ma, crescendo, confrontandosi con gli altri e acquisendo conoscenze e abilità, "l'immagine della colpa" il bambino stesso" non lo fa allenarsi...e poi l'ansia inspiegabile diventa una fobia!.....Il tempo passa e la persona non riesce proprio a dipanare il groviglio di ansia inspiegabile..."nella sua mente" (non è in grado di spiegare questa ansia )! E la tensione si sta accumulando nel corpo! E un giorno! La tensione emette “scariche ad alta tensione” dal sistema nervoso centrale! E sintomi della nevrosi del sistema nervoso centrale: VSD! Con l'aiuto delle sezioni parasimpatica (freno) e simpatica (scarico) del VSN. ….La fisiologia del corpo ha “sparato” – ma il cervello non vede il vero pericolo! Ecco come si verifica un mismatch, uno squilibrio tra il RNL e il sistema nervoso centrale, come un mismatch temporaneo, perché il corpo non sa da cosa difendersi e sprigiona tutta la sua potenza reattiva di autoconservazione biologica da un non- pericolo esistente non su un oggetto esterno, ma sul “portatore dell'autocoscienza” stesso: c'è ansia! non c'è pericolo! Il problema è che: Quando c'è un pericolo reale, il corpo si mobilita per combattere: attacca, fugge... si blocca... scompare... Ma non c'è! Nessun pericolo! Nella vita reale no! E poi tutto l'organismo della mobilitazione crolla nel cervello, impazzito dalle incomprensioni! E questo è doppiamente difficile per una persona! Dopotutto, quello che più ci spaventa è l'ignoto. L'AP è un pericolo sconosciuto e non compreso! Perché è IMMAGINALE! Immaginario! PER MOLTO TEMPO! INVENTATO NELL'INFANZIA! PER SOPRAVVIVERE Ora siete adulti e non dovete sopravvivere. Bisogna avere fiducia in questo mondo e viverci... ..e vivere in modi diversi... sia bene che male... e con successo! ...e non sempre! Ma non sappiamo come! Quando PA - aggraviamo la nostra condizione con presunzione e sospettosità che saremo giudicati allo stesso modo dell'infanzia. Cosa fare? Costruire nuove convinzioni e nuovi modi di interazione! Che ne dici di uno psicologo? E uno psicoterapeuta? E “dokhtor” - dada - qualcuno avrà bisogno di tranquillanti, antidepressivi e sedativi... Ma! Non lasciatevi trasportare da loro, signori! In modo eccessivo! Quindi, diamo un'occhiata alla storia della formazione dell'AP da nevrosi....sintomi....conseguenze...."trasformazione" delle proprie convinzioni e bisogni: la nevrosi è pensiero ansioso ed emozioni che non vengono soppresse dalla nevrosi. una persona. PA – la soppressione dei propri sentimenti ed emozioni è contraria alla biologia e al subconscio – quindi la mente subconscia protesta. Cioè, sopprimere una situazione di paura non è un atteggiamento normale nei confronti di un problema esistente. È normale non sprecare energie nella soppressione. Pensando all’ansia, non la rimuovi, ma la mantieni. Senza pensarci, risparmi energia. Terapia – Osservatore dall'alto......, poiché l'osservatore toglie il controllo, che è “stress e perdita di energia”. Come ti piace? ...questo è tutto... Terapia - scopri la tua voglia di non pensarci. voler liberarsi della paura e dei pensieri - prima scopri il desiderio dentro di te - questo è importante - fai la domanda - perché i miei pensieri riguardo al problema sono cattivi - e ti sentirai subito meglio - dopotutto, i pensieri non sono pericolosi? finché non li tratti male - lascia che i tuoi pensieri “fluiscano con calma” - il tuo problema è che consideri i tuoi pensieri cattivi e li consideri la causa delle tue paure. UNpensieri - solo pensieri - lasciali fluire liberamente... un giorno si prosciugheranno... se non li sostieni... giusto? Lasciali soli e se ne andranno da soli.... non considerarli cattivi... te stesso debole... - perché consideri cattivi i tuoi pensieri - perché i tuoi desideri non si sono avverati e non sono stati utilizzati? - questa è la causa del disturbo e delle nevrosi. Le emozioni negative sono associate a tali pensieri; le emozioni positive sono sempre associate alla realizzazione dei desideri... e non causano ansia Ciò che sono i desideri, tali sono i pensieri... le emozioni... le azioni: questo è un meccanismo importante qualsiasi condizione umana. E dietro le emozioni ci sono le credenze! Sopprimere le convinzioni non fa altro che rafforzarle! perché quando cerchi di non pensare al male, ci stai già pensando. Poi - pensa ed esamina le tue convinzioni - fai amicizia con loro - ingannali - ridi di loro... rendili un'estensione delle tue virtù. Ad esempio: “Dovrei sempre avere successo..., pulito..., onesto .., responsabile, educato... ...."Dietro questo c'è il controllo e la tensione di non permetterti di essere naturale: usa l'umorismo. Consenti a te stesso di pensare in un modo non standard, qualcosa del genere: “Oh, sono stanco di essere il primo, e ora voglio essere il primo dalla fine! Ma risparmierò le energie... mi riposerò e tutti mi lasceranno in pace... sono stanca di uniformarmi! Alla fine andrò a pescare...” Terapia – invece di masticare mentalmente la tua convinzione nei confronti dei problemi, come essere il primo, il migliore e l’unico e non sconfitto e non sostituibile e non…. - pensare in modo più ampio: “Non ho solo vantaggi, ma anche difetti, e continuo ad amarmi... chi non ha difetti? Perché mi tormento con l’idealismo…..per tutta la vita ho inseguito l’ideale…ora sarò diverso! Io vivrò! SÌ! E non il primo, e non il migliore... e non il più.... Io sono IO E poi mi permetto e posso comprendere e accettare tutti voi, non solo i migliori, ma diversi! E ora amo mia moglie senza trucco e mia figlia non è necessariamente una studentessa eccellente. Poi, finalmente, tutti intorno respireranno facilmente e vivranno! Ora sarò libero dalle mie convinzioni! La gomma da masticare mentale scomparirà! Perché non penserò a come integrarmi. Sono già maggiorenne... e restituisco gli atteggiamenti genitoriali e il desiderio di vedermi per primo - LORO - alla mia famiglia e ai miei genitori! E lascio a me stesso i miei atteggiamenti, solo per essere e vivere libero dalle restrizioni degli altri!”. Cosa otteniamo ora? Le convinzioni sono cambiate: non cerchiamo di abbandonarle e non le sosteniamo. Ora non c'è controllo...nessuna tensione...nessuna emozione negativa che innesca i meccanismi del VSN - il sistema parasimpatico (inibitore) e il sistema simpatico (trigger) - non esiste nevrosi. CONCLUSIONE - pensare senza atteggiamenti e giudizi... lasciamo che sia così com'è... siamo qui e ora... sentiamo... osserviamo... viviamo, e non valutiamo e non giudichiamo più - ci arrabbiamo - ci irrigidiamo , perché le nostre aspettative e convinzioni non erano giustificate... NO! NO E NO! Scegliamo il pensiero non giudicante, con l'aiuto della nostra Terapia dell'Osservatore. Semplicemente: * immagina l'immagine di un osservatore in un oggetto - ad esempio "Casco sopra la testa" * posiziona il simbolo dell'osservatore sopra di te senza toccare la testa in alto a sinistra-destra - dove vuoi e chiamalo simbolicamente TIMONE. ..Corona....Spada *tiratela ogni volta fuori - separa il tuo Osservatore in un'immagine tangibile....* per fare questo, puoi darti una leggera pacca sulla coscia con il palmo della mano o darti un pizzicotto, poiché ogni “stimolo” Il meccanismo di riavvio si attiva rapidamente attraverso il corpo. Nel nostro caso, questa è una reazione di stimolo dell'ansia alla fiducia. IMPORTANTE! renditi semplicemente conto che: * tutto ciò che sapevi e sentivi in ​​precedenza dagli altri * queste non sono le tue convinzioni * renditi conto di questo e * costruisci le tue convinzioni - di nuovo... semplicemente "sballati" in ogni momento! Guardati attorno...trova momenti gioiosi...ce ne sono tanti! fallo ogni giorno, ogni ora... ogni minuto... sempre!* e se emergono credenze abituali* non discutere con loro* lascia che siano lì anche in quel momento* senza il tuo desiderio di sbarazzartene - diventeranno silenziose nel tempo* non avranno energia - non manterrai l'energia dei pensieri ansiosi se non provi a sbarazzartene* e non avranno energia se non lo faisi sostiene con pensieri del genere: “ma gli scienziati...mamma...il professore ha detto...tv..libro..notizie...confermato...” Quindi noi lavoriamo con pensieri come questo: lasciamo arrivano, ascoltiamo e osserviamo, non discutiamo... non resistiamo... chiediamo solo: è mio? Mi piace.. okay... ti accetto, visto che sei ancora in me adesso, con calma ti permetto di esserlo, non aspettarti energia da me... sei semplicemente uscito per abitudine e presto te ne andrai perché non sei il mio pensiero.... NEL RISULTATO: - aspettiamo che stia zitta.. e aspettiamo il prossimo... - lo facciamo ogni giorno per 15-30 minuti e - gradualmente pensieri piacevoli verranno vieni da te Sappi solo che tutti i pensieri spiacevoli non sono le tue convinzioni. Quelli spiacevoli sono quelli che causano ansia. Quelli piacevoli sono quelli che causano calma e gioia (ragionevole). ... ma - sono stato il migliore - dovrò comprarmi uno smoking... - con cosa sarò più comodo? - in jeans... - devo... voglio..... dov'è più bello? Dove è più libero? – fallo. Ma non rimproverarti per gli atteggiamenti degli altri. Renditi conto che a scuola i tuoi genitori hanno deciso per te che sarai sempre il primo, e ora non devi più farlo e hai il diritto di scegliere…. comunque… in fondo sei già maggiorenne Terapia. Di': "Sono un Osservatore - non sono questo il mio pensiero!" La cosa principale è che tu capisca che il tuo Osservatore non ha bisogno di essere percepito come un modo per sbarazzarsi dei pensieri ossessivi, NO non c’è più lotta e resistenza. Non cercare di sbarazzartene, perché i pensieri vanno e vengono, proprio come le nostre cellule “muoiono e rinascono”. È stupido combattere con “cellule che si rinnovano all'infinito”. , puoi continuare a combattere, ... in Anche in questo non c'è nulla di sbagliato: se ti piace Questa è la libertà. Questo è l'ALGORITMO per gestire l'ansia in qualsiasi momento della giornata eliminare gli aumenti) Gratitudine per la vita (scrivi tre ringraziamenti per la tua vita su un quaderno! - per es. - per la pace..- madre - per la vita.. moglie... figli... l'autista dell'autobus che mi ha aspettato ...) Esercizio fisico obbligatorio (esercizio o sport) - dona gli ormoni della gioia e allevia la tensione.. riduce l'ansia Sesso - con moderazione Alcol - NO Alimentazione - sano Versare acqua fresca - mantiene in buona forma. (già detto) NO - caffè la sera, bevande forti NO - film stimolanti, conversazioni... NO - TV - soprattutto notizie, avrai solo bisogno di sentirle da altre persone No - la tua pigrizia, essere sempre occupato,. anche camminare è un'attività No, correre. Fai tutto con piacere. La fretta aumenta l’ansia NO – combatti l’insonnia – cerca di non dormire! Calpesta l'insonnia. E poi dare tutto per scontato...2 ore di sonno....tre ore....e allora? Non alimentare la tua insonnia con il tuo disturbo. Accetta tutti i tuoi sentimenti umilmente. Scrivi tutte le tue esperienze! Anche di notte - questa azione magica libera i pensieri dalle preoccupazioni - vanno sulla carta non appena li scrivi. Scrivi qual è la cosa peggiore che ti succederà se non ti addormenti! Le note ti stancheranno e ti addormenterai! Oppure liberati dall'ansia...la carta resiste a tutto! Scrivi quello che ti viene in mente: TUTTO! In questo modo liberi l'energia mentale disturbante e dai spazio all'energia calmante dentro di te. Rafforza i sintomi della Pa: aumenta i tremori, il tremore, la sudorazione... È importante ricordare che le ricadute (ricadute) sono inevitabili! Dopo qualche giorno...Servono farmaci di supporto e senza abusi. La cosa principale è ridurre il dosaggio man mano che le psicopossibilità dello psicostato migliorano e aumentano le psicopossibilità. Dopotutto, tutti i problemi sono nella testa. La vita non è infinita, quindi non puoi passarla a preoccuparti di ogni momento imbarazzante. La depersonalizzazione e la derealizzazione derivano dal fatto che durante l'ansia i processi mentali di trasmissione delle informazioni sono inibiti. È tutto. Questa non è schizofrenia o follia! Questo è un fenomeno temporaneo. Non hai nulla da temere. Il motivo è la tua immersione in pensieri ansiosi. Smetti di preoccuparti di ciò che gli altri penseranno di te, se l'PA ti supera, avrai tempo per andartene e nessuno ti presterà attenzione.