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TERZO POST “METTI UN GESSO SULLO PSICOTRAO” Ciao cari lettori! 🙌 Io, dottor Bukov, voglio raccontare una storia. Contiene un esempio di come si è verificato un trauma mentale in un bambino davanti ai miei occhi e di come sono riuscito a liberarmene. ▶️ Sono venuto all'asilo di mia figlia per assistere alla festa di Capodanno. Seduto con altri genitori nell'ingresso, ho osservato come i bambini incontravano Padre Gelo e Snegurochka, partecipavano a concorsi, ricevevano regali 🎁 Ad un certo punto, Padre Gelo comandò ad alta voce ai bambini: "Ora tutti devono leggere a turno una poesia!" E i bambini, alcuni vivacemente, altri molto timidamente, iniziarono a leggere poesie. Alla fine rimase un piccolo gruppo di ragazzi che non avevano letto nulla a Babbo Natale. Hanno gridato: "Iniziamo un nuovo gioco". E Babbo Natale cominciò a ballare attorno all'albero di Natale con i bambini. Passando al ballo rotondo, Babbo Natale non ha notato un ragazzo che aspettava il suo turno per leggere una poesia. I bambini giravano in cerchio in una danza rotonda e il ragazzo rimase in uno stato di confusione e stupore 👤 Una poesia non letta gli rimase in gola come un nodo. Mi sono avvicinato al ragazzo perché lo conoscevo un po'. Gli ho chiesto: "Egor, ti piacerebbe leggere una poesia?" Lui mi guardò e rispose con voce strozzata: “Volevo leggerlo a Babbo Natale”. - “Egor, sono anche Babbo Natale, unico segreto. Perciò oggi sono senza barba bianca e senza bastone. Voglio che tu legga una poesia, oggi sono venuto qui proprio per questo”. ▶️ Ho ascoltato la poesia di Yegor. Mentre il ragazzo leggeva la poesia, la tensione lasciò la sua cintura scapolare, la sua voce divenne di nuovo chiara. Con gioia ho esclamato: “Che bello! Era la poesia più bella!” Soddisfatto, Yegor corse all'albero di Natale e prese posto nel ballo rotondo dei bambini. Spesso, parlando con gli adulti, sentendo voci spezzate, mi pongo la domanda: “Quante poesie non raccontate dell'asilo, parole arrabbiate non dette al capo o. qualcuno vicino rimane incastrato per sempre nella gola delle persone?" Cari lettori, se i miei appunti sugli psicotraumi risuonano, iscrivetevi per una consulenza gratuita con me. Parliamo degli “scheletri negli armadi”, rimuoviamo dal passato ciò che ci impedisce di vivere l'oggi 🙌