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Chi non ha mai attraversato fasi critiche in ambito lavorativo? L'entusiasmo dei primi mesi pian piano svanisce, la stanchezza aumenta, tutto sembra più difficile e meno soddisfacente. Il lavoro che abbiamo scelto con gioia e soddisfazione assomiglia sempre più ad una prigione dalla quale vogliamo scappare. Se a ciò si accompagna uno stato emotivo sempre più negativo e un peggioramento della qualità della vita personale e lavorativa, potremmo sperimentare le prime fasi del burnout. Cos’è la sindrome del burnout? Il termine "sindrome del burnout" si riferisce a una particolare forma di disagio fisico e psicologico associato al lavoro. Quali sono i principali sintomi del burnout? Affaticamento ed esaurimento emotivo Apatia, cinismo e ridotta empatia Depersonalizzazione (ritiro e ritiro dagli altri per proteggersi dal coinvolgimento emotivo) Sentimenti di vuoto, delusione, inutilità, inadeguatezza, ingiustizia Aggressività verso gli altri e se stessi Desiderio di fuga dal posto di lavoro Diminuzione dell’impegno nel lavoro e perdita di motivazione Insonnia e umore depresso Le ragioni possono essere molteplici: eccessivo carico di lavoro, costante esposizione ad un ambiente lavorativo problematico o eccessivamente competitivo, elevato significato emotivo di ciò che si fa, mancato riconoscimento dei propri sforzi, difficoltà a porre un limite a ciò che si fa può assumere. È chiaro che un processo di questo tipo, se trascurato, può portare chi ne soffre a chiudersi lentamente, o a burn out (da qui il termine burnout), a causa dell’incapacità di mantenere e far fronte allo stress accumulato, con un vero e proprio rischio di trasferire sul piano personale e familiare il disagio inizialmente avvertito a livello professionale. L’intervento di uno psicologo in questi casi serve proprio a rafforzare le risorse interne di una persona al fine di migliorare la capacità di affrontare lo stress e risolvere i problemi sul posto di lavoro. Aiutare il soggetto a riconoscere queste relazioni e quelle persone della sua “rete” che possono essere una risorsa preziosa e fonte di sostegno nel superare questa difficile fase di burnout o bullismo? Infine, il burnout non deve essere confuso con il bullismo. Quest'ultima situazione può, ovviamente, portare a sensazioni di forte stress e sintomi che si sovrappongono a quelli sopra descritti, ma si applica esclusivamente a quegli scenari in cui una persona si trova bersaglio di molestie sul posto di lavoro da parte di colleghi o superiori, mentre in realtà Il burnout, con sintomi e caratteristiche molto specifiche e attualmente riconosciute da diversi studi, fa seguito a situazioni di sovraccarico lavorativo, le cui cause sono numerose e derivano non solo dal contesto lavorativo, ma anche da caratteristiche personali.