I'm not a robot

CAPTCHA

Privacy - Terms

reCAPTCHA v4
Link



















Original text

Al giorno d'oggi, la maggior parte di noi vive ad un ritmo molto intenso, svolge molti compiti e cerca di affrontare altrettanto bene ciascuna delle nostre relazioni sociali. E quasi inevitabilmente, prima o poi arriva una sensazione di stanchezza. Ma come puoi capire dove la stanchezza è solo un motivo per andare in vacanza e dove è l'inizio di problemi seri sotto forma di esaurimento mentale Nell'ultimo articolo ho scritto che il esaurimento mentale è una reazione mentale allo stress prolungato? che si manifesta sotto forma di cambiamenti nella sfera emotiva, fisica e mentale della vita di una persona, il burnout raramente arriva all’improvviso, è un processo lungo e graduale; E prima viene riconosciuto, maggiori sono le possibilità di una pronta guarigione. Fatto interessante: è comune credere che il burnout sia più suscettibile alle persone che hanno lavorato per molti anni in un lavoro non più semplice. Ma non è così. Il burnout è spesso vissuto anche da giovani professionisti che hanno appena iniziato il loro percorso professionale. Per capire meglio perché ciò accade, ti suggerisco di familiarizzare con il classico percorso del burnout emotivo: 1. Dove inizia il burnout? Dalla fase della “luna di miele” una persona arriva in un nuovo posto di lavoro o assume una nuova posizione. È sopraffatto dalle emozioni positive, perché gli è stata data la possibilità di mostrarsi! E ce la mette tutta, con il 120% di entusiasmo.2. La luna di miele finisce, arriva la “carenza di carburante”. Anche l'elettronica non può funzionare senza fermarsi, serve una pausa per ricaricarsi. Anche la psiche umana non può essere sempre in tensione, lavorando al massimo delle sue capacità. Se non stai attento con te stesso, l'energia mentale si esaurisce gradualmente e una persona inizia a sentire stanchezza costante, apatia e iniziano i problemi con il sonno. Il lavoro non sembra più così attraente, non dà tanto piacere come all'inizio. Se c'è l'opportunità di allontanarsi da alcune delle sue responsabilità, una persona lo fa.3. Cosa succederà se non ti ascolti e continui a spremere il massimo da te stesso? Ci sarà esaurimento, la sensazione di essere “messi alle strette” e anche le malattie croniche potrebbero peggiorare.4. Poi arriva la crisi. Si verifica una perdita parziale o totale della capacità lavorativa.5. Una fase rara caratterizzata da una minaccia per la salute e persino per la vita. Ti esorto a essere attento a te stesso e al tuo stato d'animo. Sii sensibile ai tuoi sentimenti sul lavoro: cosa ti piace fare e cosa no? Con quali colleghi si sente a proprio agio nel comunicare e quali no? E perché? Quanto spesso hai bisogno di riposo? A queste e a molte altre domande è possibile rispondere periodicamente anche per prevenire il burnout. Ma se senti che ti stai esaurendo, è meglio contattare uno specialista e affrontare questo problema il prima possibile - psicologo clinico, arteterapeuta, neurologo praticante Per fissare un appuntamento scrivere a What'sApp: +79178889216