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COSA SUCCEDE QUANDO NON INCONTRI LA TUA anima gemella Il mito delle due metà ha perseguitato le menti delle persone per molto tempo, a partire da Platone. E anche se non sei ingenuo come tutti gli altri e non credi nelle anime gemelle, inconsciamente ti aspetti comunque di incontrare qualcuno che si adatta a te o che ti piace più di chiunque altro. L'amore ha una proprietà speciale: l'ATTESA proprio per quell'incontro che cambierà completamente te e la tua vita. E questa aspettativa influenza molte delle tue azioni, che tu te ne renda conto o no. Perché? Forse perché una delle paure umane più potenti dopo quella della morte è la paura della solitudine. Ecco perché l’idea di incontrare “la tua persona” ad un certo punto della vita diventa una super idea. Ed è in questa superidea che risiedono le ragioni di tutte le relazioni fallite. Iniziamo, da un lato, a idealizzare l'immagine della nostra futura anima gemella e, dall'altro, rendiamo noi stessi e la nostra vita dipendenti da questo incontro. Quelli. cerchiamo qualcuno che ci completi, ci dia qualcosa che ci manca, risolva alcuni dei nostri problemi. Aspettiamo che appaia all'improvviso qualcuno che cambierà le nostre vite. È così che iniziamo ad innamorarci esclusivamente per ragioni egoistiche. Sai, esiste una legge del genere, è anche chiamata Legge di Somiglianza: “Ciò che è sulla Terra è anche in Cielo; com’è dentro, così fuori”. Secondo la Legge della Similitudine, chi pensi di incontrare? Come minimo, una persona con le stesse motivazioni egoistiche. Inconsciamente trasferisci la responsabilità della tua vita su di lui, e lui su di te, con tutti i problemi che ne derivano. Perché le persone hanno così paura della solitudine? Probabilmente perché devono confrontarsi con se stessi e iniziare a fare qualcosa al riguardo: assumersi la responsabilità della propria vita, iniziare a cambiare, imparare ad accettarsi e, soprattutto, imparare ad amare se stessi. Non è solo che tra i comandamenti cristiani ci sia prima “Ama te stesso” e poi “Ama il prossimo tuo come te stesso”. Perché finché non abbiamo imparato ad amare e ad accettare noi stessi, non possiamo accettare e amare veramente un'altra persona. D'accordo, un tale processo di sviluppo è tutt'altro che semplice e facile. È molto più facile rendere la tua vita dipendente da “quell'incontro con quella stessa persona” e ASPETTARE... a volte anche guardare, ma con le stesse motivazioni Se rimani solo per molto tempo, ringrazia l'Universo per questo, perché ti è stata data l'opportunità di seguire una delle lezioni spirituali più importanti: imparare ad amare te stesso. E concediti anche tutto ciò che stavi cercando e ti aspettavi dagli altri, diventa per te stesso l'unica persona con cui attraverserai questa vita fino alla fine. Cambierai molto allo stesso tempo, emetterai un'energia tale che puoi cambia i destini degli altri, perché la Tua Integrità risuonerà dentro di te. E poi il motivo principale per creare una relazione non sarà la mancanza di qualcosa che l'altra persona può dare. Il motivo principale sarà il desiderio di dare Amore, perché ne hai tanto.