I'm not a robot

CAPTCHA

Privacy - Terms

reCAPTCHA v4
Link



















Original text

Alcuni di noi hanno dovuto sentire questa frase rivolta a se stessi, e alcuni di noi hanno dovuto dire questa frase a un altro. In ogni caso, questa è manipolazione. Quando sentiamo queste parole, capiamo che non ci stiamo comportando secondo le aspettative di qualcuno; quando diciamo queste parole, vogliamo esprimere indignazione o risentimento - perché la persona ha agito "in modo inappropriato", non come volevamo chiaro. C'è un altro tipo di delusione. Non è collegato al comportamento degli altri, ma al proprio. Ma anche in questo caso esprimiamo disappunto nei confronti dell’altra persona. Gli diciamo che si è comportato in qualche modo in modo errato. Ad esempio, raccontiamo qualcosa di personale su noi stessi, sperando in sostegno ed empatia. Ma dopo un po’ ci rendiamo conto che questo non ci facilita affatto le cose. Perché: a) non abbiamo ricevuto sostegno, b) il nostro personale è diventato noto non solo a colui con cui lo abbiamo condiviso. Terribilmente spiacevole. Puoi esprimere il tuo "fi" a questa persona quanto vuoi, puoi esprimergli la tua delusione quanto vuoi. Ma cosa cambierà da questo? Davvero, prima di iniziare a rivelargli le tue cose personali, non avevi capito che tipo di persona fosse? Non hai davvero visto in lui la mancanza delle qualità di un ascoltatore empatico e il fatto che non sapesse tenere la bocca chiusa sui segreti e sulle rivelazioni degli altri? Certo che l'hai visto! Ovviamente lo sapevi. Pensavamo solo che con te sarebbe stato diverso. In qualche modo eri particolarmente affascinato da lui. E poi ti ha deluso. Il fatto che si sia mostrato nel modo che gli è tipico. Questo è tutto. Condividere cose personali non è una cosa facile. Vedo sempre come le persone si sentono stressate quando entrano nello studio di uno psicologo e iniziano a parlare dei loro dolorosi problemi. Perché è una situazione stressante esporre le proprie debolezze e difficoltà qui e ora. Pertanto, la riservatezza e l'anonimato nel lavoro di uno psicologo sono la base per la sicurezza emotiva di una persona che è venuta in cerca di aiuto. Pertanto, non affrettarti ad aprirti a una persona di cui non sei completamente sicuro. Per non rimanere delusi in seguito. Meglio ancora, contatta subito gli psicologi non solo per parlarne, ma anche per ricevere un feedback professionale, sulla base del quale capirai come superare la tua difficile situazione di vita. Prenditi cura di te. Il tuo_psicologo_personale