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MAPPA CORPOREA DELLE PAURE Una delle leggi fondamentali della psicoterapia ad orientamento corporeo dice: “Il corpo ricorda tutto”. I ricordi di tutto ciò che ci è successo sono immagazzinati nel nostro corpo, compresi i nostri sentimenti. Il corpo può essere paragonato a una soffitta, nella quale viene mandato tutto ciò che non vuoi vedere nella casa stessa. E come grida la casalinga: "Non voglio vedere questa spazzatura qui, portala in soffitta!" - è così che si depositano nel nostro corpo tutti quei sentimenti che la nostra coscienza non vuole vedere in sé, cioè riconoscere. In psicologia, questo meccanismo si chiama repressione: esperienze dolorose, pensieri, ricordi vengono repressi nell'inconscio... Comprese, ovviamente, le paure. Ma proprio come una sedia non scomparirà dalla casa se viene spostata dal soggiorno in soffitta, così i sentimenti non andranno da nessuna parte se semplicemente non presti loro attenzione. Si sforzano di tornare alla coscienza, di ricordare a se stessi - e lo fanno attraverso la malattia. E la maggior parte dei disturbi fisici sono una conseguenza di sentimenti repressi dalla coscienza. Ovunque la sensazione si stabilisca nel corpo, è lì che appare il sintomo doloroso. È come un segnale del sentimento: "Guardami!" Puoi creare la tua personale mappa corporea delle paure. Per questo avrai bisogno di: un foglio di carta bianco e strumenti da disegno (tutti tranne penne e pennarelli). Disegna il tuo corpo: l'intero, l'intera figura. Le abilità artistiche non hanno alcun ruolo qui! Ora ascolta il tuo vero corpo. Chiudi gli occhi, prova a sentire davvero tutto il tuo corpo in una volta: come ci si sente? è a suo agio? Caldo? È teso o rilassato?.. E ora, continuando a sentire tutto il tuo corpo contemporaneamente, chiediti: “Dove abita la paura nel mio corpo?” Potrebbe essere necessario ricordare le situazioni in cui avevi paura. E alcune parti del corpo attireranno la tua attenzione, come se stessero "agitando una mano". Ricordateli. Ora segna questi punti nell'immagine: dove si trova la paura nel tuo corpo. Potrebbe trattarsi di uno o più siti. I lati destro e sinistro del corpo potrebbero essere diversi. Inoltre, la paura può essere espressa di più in alcuni luoghi, meno in altri: puoi visualizzarla nell'immagine utilizzando colori diversi. Ricorda che la mappa corporea dei sentimenti è sempre individuale, non ci possono essere opzioni giuste o sbagliate! Occhi: uno dei principali canali di percezione, quindi, quando c'è una paura inconscia della realtà, una riluttanza a vedere la verità e riconoscere la realtà così com'è, si stabilisce lì. E in molti casi, la disabilità visiva è una manifestazione di una posizione inconscia: “Non voglio vederlo!” Questo è un tentativo di nascondere la testa sotto la sabbia, come uno struzzo - e l'efficacia è più o meno la stessa, i problemi non scompaiono... Indietro: paura di essere imperfetti, di non soddisfare le aspettative. Di solito indica perfezionismo. Naturalmente, una persona del genere ha la possibilità di raggiungere altezze, ma è ancora più probabile che rallenti i suoi impulsi per paura di commettere errori. Spalle: simboleggiano la forza così come la responsabilità. Pertanto, c'è la paura di essere deboli e anche di non essere in grado di far fronte alle responsabilità. L'area del diaframma, comprendente stomaco e plesso solare: qui hanno sede le paure sociali, cioè quelle legate alla vita sociale. Imbarazzo, timidezza, timidezza, puritana sono manifestazioni delle nostre paure sociali di “non conformarsi”, di “essere rifiutati dalla società”... Pennelli: segnalano problemi di comunicazione, cioè quelli legati alla comunicazione. L’atteggiamento interno qui è: “Il mondo nel suo insieme potrebbe non essere ostile, ma le persone certamente lo sono”. La mano destra parla della paura degli uomini, la sinistra delle donne (in questo caso, i lati destro e sinistro della figura disegnata sono determinati come se fosse uno specchio, non una fotografia). Volto: paura di “perdere la faccia”. Queste persone attribuiscono grande importanza a ciò che le persone pensano di loro e al modo in cui vengono percepite. Hanno bisogno di essere amati, accettati, approvati: tutto. Per questo motivo, devi indossare costantemente maschere e una varietà di esse: di solito il loro arsenale è ampio e vario. Ma dietro le maschere…