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Dipendenza emotiva. Che cos'è? L'attaccamento fa parte della natura umana. Siamo tutti attaccati a qualcosa o qualcuno. Ma ci sono attaccamenti patologici che si trasformano in dipendenza. A volte una persona ha la tendenza a formare relazioni di dipendenza con un'altra persona. Questa si chiama dipendenza emotiva, codipendenza. 🔥Come riconoscerlo? Sei emotivamente dipendente se: - “dissolvi” in un'altra persona, vuoi vederla costantemente accanto; - concentrato sulle sue parole e azioni, “cogliendo ogni gesto” - costantemente in un dialogo interno con l'oggetto di affetto, nell'interpretare il suo; azioni e parole; - ti adatti molto più spesso di quanto loro si adattino a te; - sei pronto a fare qualcosa che è contrario alla tua natura, per il bene di un altro - vuoi segretamente (o apertamente) ricevere l'approvazione per questo; ti arrabbi se ciò non accade; - l'opinione di un altro modella la tua idea di te stesso; hai bisogno che l'oggetto di attaccamento ti faccia sentire come sei; - senti che non sei capace di nulla senza l'altro - senti che il significato della tua vita si rivela solo accanto a un altro, ecc. Da dove crescono le gambe? Le persone che hanno difficoltà nei rapporti con i genitori durante l'infanzia sono inclini alla dipendenza emotiva Sì, molte difficoltà psicologiche provengono dall'infanzia. ❗La formazione di una personalità emotivamente dipendente è facilitata (ma non garantita) da rapporti difficili con i genitori: mancanza di sostegno, accettazione, calore emotivo. Se i genitori non fanno sentire meglio, bello, prezioso, accettato e protetto, allora il bambino cerca “dove trovare” questi sentimenti e rafforza l’autostima. Anche da adulto, in senso figurato, sente costantemente un vuoto dentro, la cui fame è insaziabile. Relazioni, impressioni: hai sempre bisogno di qualcosa dietro cui nascondere questo vuoto. La manipolazione spesso viene in soccorso. È difficile per i tossicodipendenti costruire relazioni mature; sentono costantemente che qualcosa non va. Tuttavia, la loro sensibilità li aiuta a comprendere intuitivamente gli altri (in un modo o nell'altro) e a diventare un buon manipolatore. Dopotutto, siamo tutti manipolatori). La questione degli obiettivi L'obiettivo delle persone emotivamente dipendenti sembra sempre sfuggire. Ciò è dovuto al fatto che la dipendenza è una forma di comportamento compensativo. È come se volessi il gelato e ti dessero una torta: è anche dolce, ma vuoi comunque il gelato. E quindi i tossicodipendenti devono impegnarsi di più... e di conseguenza soffrire di più. Ma poche persone non vogliono essere la persona da cui dipendono, questo è ripugnante e causa tensione, tali relazioni non possono essere definite mature, piene. -a tutti gli effetti (beh, se non stiamo parlando delle relazioni del triangolo Karpman, allora il gioco delle vittime, degli inseguitori e dei soccorritori può durare a lungo). Per le persone che non sono inclini a relazioni di dipendenza, le relazioni emotivamente dipendenti causano tensione a livello subconscio. Il comportamento di quest'ultimo contiene spesso ruoli inappropriati (bambino, immaturo, incapace) e la comunicazione adulta, di regola, presuppone la cooperazione. Gli stessi tossicodipendenti ne soffrono costantemente, perché questo attira tiranni, aggressori e coloro che vogliono "cavarsela". a loro spese”. Ci sono già molte lettere, quindi te lo dirò la prossima volta 😉Nel frattempo, condividi i tuoi pensieri su una caratteristica così difficile come la dipendenza emotiva.