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Non esiste persona più forte di chi insiste ostinatamente nella sua debolezza. Quanto perde una persona nella vita a causa della timidezza, dei dubbi eccessivi e dell’indecisione, non è vero? Nel frattempo, ognuno può cambiare il proprio destino e ottenere tutto ciò che giustamente merita: amore, amicizia, salute, felicità, successo. Per fare questo è necessario acquisire fiducia in se stessi, ad es. conosci il tuo vero io, supera le paure, impara a comprendere la situazione e, alla fine, diventa il padrone della tua vita. Pertanto, lo sviluppo della fiducia in se stessi può essere considerato parte integrante della capacità di vivere. Ad esempio, se una persona si comporta in modo timido e indeciso, ad es. incerto, quindi, molto probabilmente, i suoi cari (genitori, marito, moglie, fratello o sorella) stanno cercando di controllarlo e gestirlo con il pretesto di sapere meglio cos'è per lui la felicità e cosa sarà giusto. Ma se cerca di pensare con la propria testa, di decidere e di agire da solo, potrebbero offendersi o addirittura arrabbiarsi, accusandolo di ingratitudine. Oppure potremmo invece costruire relazioni aperte e di fiducia. Cosa fare, sorge spontanea la domanda? Innanzitutto, scopri dove, con chi e in quali situazioni vorresti comportarti con maggiore sicurezza. E, in secondo luogo, esercita un comportamento fiducioso intraprendendo azioni specifiche per raggiungere questo obiettivo. La cosa più importante in questa materia, secondo me, è imparare ad affrontare situazioni e problemi difficili, nonché a comunicare con le persone che creano queste situazioni problematiche. Quindi, da chi possiamo ricevere e riceviamo doni sotto forma di situazioni e problemi difficili - dai nostri cari (genitori, mogli, mariti, i nostri figli, suocera, suocera, genero? -legge e altri parenti). I nostri cari possono instillare in noi un senso di colpa con le loro pretese irragionevoli, capricci, freddezza, ecc. Spesso le persone che ami e di cui ti prendi cura ti trattano crudelmente perché sono solo esseri umani. Possono amarti e prendersi cura di te ed essere comunque arrabbiati con te. Se si sentono infelici, irritati, possono far sentire in colpa anche te. Anche senza parole: solo uno sguardo, il silenzio “all'improvviso”, un gesto caratteristico... Nota: la vita con altre persone non è sempre facile e gioiosa. Se prendiamo l’infanzia, ad esempio, le periodiche espressioni di rabbia nella vita di tutti i giorni da parte di tua madre e/o di altri adulti ti preparano in futuro ad affrontare i paradossi del comportamento umano. Almeno per questo possiamo essere grati: - Gli amici possono creare problemi (con la loro mancanza di obblighi, richieste irragionevoli, ecc.). - I capi e i colleghi di lavoro possono creare problemi - Altre persone che incontriamo nel cammino della vita. Una convinzione comune è che le difficoltà e i problemi nelle relazioni siano percepiti come un segno di cattiva salute. In realtà, questo non è vero. La vita ci mette tutti di fronte delle difficoltà e questo è NORMALE!!! Il punto non è la presenza di problemi, ma l'incapacità di risolverli efficacemente. Prima di poter apprendere e mettere in pratica le abilità di assertività, è necessario comprendere l’essenza della fiducia in se stessi. Ti suggerisco di dare un'occhiata a una variante della rappresentazione grafica del comportamento fiducioso: Comportamento non sicuro Comportamento fiducioso Comportamento aggressivo __!___________________________________________!___________________________________________!____ Esempi di diversi tipi di comportamento vengono offerti alla tua attenzione. Situazione: qualcuno mi ha chiesto in prestito dei soldi e non li ha restituiti in tempo. Comportamento incerto: “Mi dispiace, odio dirtelo, ma forse non ritarderai il rimborso. Capisci, non ti sto mettendo pressione, ma ho davvero bisogno dei miei soldi. Spero che mi ripagherete il prima possibile..." Comportamento aggressivo: "Sapevo che non ci si poteva fidare di te. Ora restituiscimi i soldi, altrimenti...” Comportamento fiducioso: “Pensavo che tu ed io fossimo d'accordo, avresti dovuto ripagarmi ieri. La scadenza è passata, non l'hai restituito. Sto aspettando,.