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Il Triangolo di Karpman è un modello che descrive le dinamiche delle relazioni tra le persone e ci permette di capire perché alcune relazioni diventano improduttive o addirittura dannose. Il triangolo Karpman è composto da tre ruoli: vittima, soccorritore e persecutore. Una vittima è una persona che si sente impotente, debole e incapace di risolvere i propri problemi. Può attirare l'attenzione di altre persone con la sua sofferenza e aspettarsi aiuto e simpatia da loro. La vittima può spesso lamentarsi della sua vita e incolpare gli altri per i suoi fallimenti. A questo ruolo corrispondono i seguenti personaggi: Biancaneve (da “Biancaneve e i sette nani”), Ariel (da “La Sirenetta”), Simba (da “Il Re Leone”), Aurora (da “La Bella Addormentata”) La vittima dice: "Faccio sempre tutto male", "Non sono mai fortunata", "Nessuno mi capisce", "Ho bisogno di aiuto", "Salvami" una persona che crede di poter aiutare la vittima e risolvere i suoi problemi. Può spesso interferire nella vita di altre persone, anche se non gli viene chiesto di farlo, e convincersi che lo sta facendo a loro vantaggio. Tuttavia, il soccorritore può diventare invadente e controllante, il che porta all’irritazione e al rifiuto da parte delle altre persone. Questo ruolo corrisponde a personaggi come: Hercules (da "Hercules"), Robin Hood (da "Robin Hood"), Prince Charming (da "Cenerentola"), Chip e Del (da "Chip and Dale Rescue Rangers"). dice: "Lasciami fare tutto per te", "So cosa è meglio per te", "Non puoi farcela senza il mio aiuto". Può usare violenza o minacce per costringere la vittima a fare la sua volontà. Il molestatore può spesso criticare e umiliare la vittima, il che porta ad una bassa autostima e alla depressione. Questo ruolo corrisponde a personaggi come: la Regina Cattiva (da “Biancaneve e i sette nani”), Capitan Uncino (da “Peter Pan”), Ursula (da “La Sirenetta”), la Matrigna (da “Cenerentola”) L'inseguitore dice: “Tu commetti sempre errori”, “ti ho detto cosa fare, perché non ascolti?”, “non capisci mai niente”, “non sei altro che problemi”. funziona in modo tale che ogni persona in una relazione può assumere uno qualsiasi di questi ruoli a seconda della situazione. Ad esempio, una vittima può diventare un soccorritore che cerca di aiutare un'altra vittima, o uno stalker che attacca un altro soccorritore. Questi cambiamenti possono continuare indefinitamente, portando a relazioni patologiche. Come evitare il triangolo di Karpman Innanzitutto, devi essere consapevole dei tuoi modelli comportamentali e dei ruoli che svolgi nelle relazioni. Se noti che spesso svolgi il ruolo di vittima, salvatore o persecutore, allora vale la pena pensare al motivo per cui ciò accade. Forse stai cercando attenzione o conferma della tua importanza? O forse stai cercando di controllare le altre persone per evitare i tuoi problemi. In secondo luogo, è necessario sviluppare maturità emotiva e consapevolezza di sé? Essere consapevoli delle tue emozioni e capire come influenzano le tue azioni e il tuo comportamento nelle relazioni ti aiuterà a evitare drammi e conflitti. Infine, è importante imparare come costruire relazioni sane basate sul rispetto, sul sostegno e sulla comprensione reciproci. Ciò è possibile solo quando ogni persona si assume la responsabilità delle proprie azioni e non cerca di controllare le altre persone. Il sostegno reciproco e il rispetto nelle relazioni consentono di creare condizioni per la crescita e lo sviluppo, e non per drammi e conflitti #psicologia #psicologia delle relazioni #triangolo di Karpman