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La richiesta del cliente riguardava un argomento molto delicato. Lo hai già indovinato? Sì, riguarda la sfera intima. Rapporti sessuali, dopo i quali, precisamente nella fase di massimo piacere, la ragazza provava disgusto. La diagnosi psicologica differenziale della condizione del cliente ha rifiutato tutte le ipotesi secondarie e ha portato al primo e più significativo posto lo psicotrauma associato all'intrusione di un adulto nello sviluppo psicosessuale normativo del bambino. Vale a dire, all'età di 4-6 anni, quando i bambini sviluppano un interesse naturale per i loro genitali e molti bambini di questa età giocano in ospedale, guardando i loro genitali esterni. A proposito, questa è considerata la norma assoluta! La nostra eroina è una ragazza cresciuta secondo il principio della brava ragazza, in modo diverso, con la sindrome dell'ottima studentessa con tutto l'impegno, la correttezza e il perfezionismo inerenti a questo fenomeno. La nostra bellissima nonna ha visto inaspettatamente i giochi dell'ospedale per i bambini. Dopo le parole di un adulto: "Non puoi farlo!" il bambino formò una profonda convinzione "sto facendo qualcosa di brutto", poi questo pensiero cominciò a manifestarsi nei rapporti sessuali con disgusto, sebbene la libido fosse piuttosto intensa. Le esperienze negative hanno colpito anche l'adolescenza, quando durante l'autogratificazione è sorto un travolgente senso di colpa. E la masturbazione adolescenziale, secondo World Sexology, è di nuovo considerata la norma! Inoltre, nella ricerca di A. Poleev, ad esempio, si ritiene che le ragazze dovrebbero assolutamente impegnarsi nell'esplorazione e nella soddisfazione del proprio corpo. La buona notizia è che dopo diverse sedute di psicoterapia siamo stati in grado di affrontare molte delle difficoltà del cliente, compreso il trauma psicosessuale durante l’infanzia. Sembrerebbe che le parole innocenti della nonna, che ha allevato “correttamente” sua nipote, abbiano avuto un impatto così ampio, che si è manifestato all'età di una ragazza di circa 30 anni nella sua famiglia e nelle sue relazioni intime. L'articolo è stato copiato dal mio sito web personale - https://sem-psiholog.ru/eto-delat-nelzya La tua psicologa-psicoterapeuta Tatyana Zaitseva