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Dall'autore: Questo articolo può essere letto nell'attuale rivista femminile “OsobaYa” La natura disse alla donna: sii bella se puoi, saggia se vuoi, ma tu bisogna certamente essere prudenti Pierre Beaumarchais Non molto tempo fa, seduto al tavolo festivo con i miei cari e parenti, ho preso parte a una conversazione su quanto sia difficile per noi ragazze essere sempre al top, che “l'età della donna” è breve, e così via... Tra tutti i nostri malumori e lamentele, mia Mamma ha detto la frase con cui voglio iniziare il mio ragionamento: “Ragazze, come potete lamentarvi?! Ora ci sono così tante opzioni diverse: cosmetici, medicine, varie boutique e tante altre opzioni per rimanere giovani e belli a lungo. Dovresti lamentarti?!” Ma davvero: chi ha deciso che “l’età della donna” è breve? Perché, nonostante tutte le conquiste della scienza, molte donne iniziano ancora a farsi prendere dal panico quando pensano alla loro età: “Dio! Ho già 30 anni! (35!, 40!, ecc.), e non ho un marito/figlio (!)” o qualcosa del genere. Adesso non sto nemmeno parlando delle possibilità dell'industria cosmetica, che non sempre coincide con le nostre capacità finanziarie. Ora voglio parlare delle conseguenze causate dalla paura della propria età. Penso che ognuno di noi almeno una volta nella vita abbia osservato una situazione in cui possiamo tranquillamente dire di una donna: una giovane donna dietro, una vecchia davanti. Ora non sto parlando di quelle donne che hanno mantenuto un'ottima figura, grazie alla quale stanno molto bene da dietro... sto parlando di quelle donne che, appena trentenni, cominciano a vestirsi come adolescenti: senza tenendo conto delle caratteristiche della loro figura e della tua età. Purtroppo abbiamo tante ragazze giovani che si vestono senza tenere conto delle sfumature del proprio fisico. Ma il loro desiderio di essere “di tendenza” può almeno essere giustificato dal principio: giovane e verde. Ma quando di fronte a te c'è chiaramente una "ragazza adulta", che, secondo qualsiasi standard, dovrebbe avere una certa esperienza di vita e qualche conoscenza per sembrare impressionante... Ma invece contempliamo davanti a noi un modello assolutamente ridicolo di " fallimento femminile”. Cos'è questo? Stupidità? Ingenuità? O paure? Sembrare stupido o ingenuo quando hai “poco più di trent’anni” è molto difficile. Ogni persona più o meno intelligente capisce che a questa età ognuno ha un'esperienza di vita e un insieme di conoscenze che lo aiutano a rappresentare qualcosa di se stesso come persona. Ci vuole molto impegno per non “accumularlo”! Qual è il motivo? Rimangono solo le paure personali! Il luogo da cui sono cresciuti è già motivo di consulenza psicologica individuale. Ma il fatto che qui ci fosse un atteggiamento sociale generale – “l’età della donna è breve” – è purtroppo ovvio. In ogni caso, signore, ho una grande richiesta per voi: imparate a capire: 1. Dov'è la tua opinione e dov'è l'assurdità imposta dalla società.2. Come vuoi apparire: giovane o giovanile, con tutte le conseguenze che ne derivano?3. Ogni epoca ha il suo fascino, basta imparare ad usarli. E avendo risposto a QUESTE domande per te stesso, sii felice non per qualcun altro, ma per te stesso. Buona fortuna a te!