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I clienti con disturbi alimentari hanno una caratteristica che piace molto alle persone che li circondano, ma che preoccupa lo psicologo: la tendenza ad essere d'accordo su tutto. Mostrati come una "brava ragazza". In psicologia, questo si chiama compiacere: compiacere un altro. I clienti con un disturbo alimentare sono pronti a fare qualsiasi cosa pur di ottenere l’approvazione degli altri. Pronto a costruire la tua vita attorno alle aspettative e alle offerte di un'altra persona. Fare un lavoro che non ti piace, accettare di lavorare fuori orario, uscire con qualcuno che non ti si addice o che ha smesso di soddisfarti, sorridere a tua suocera stronza. Tutto per sentire “che bravo ragazzo sei”, “che brava ragazza sei”. Il bisogno di approvazione esterna è molto forte. I pleasers sono le stesse persone che sono pronte ad alzarsi alle 5 del mattino e ad andare dall'altra parte della città alla prima chiamata di un amico. Oppure pronto ad ascoltare le lamentele degli altri e ad essere d’accordo con qualsiasi opinione. Oppure sono pronte per andare alla dacia dei genitori nel loro unico giorno libero. Sono così facili da manipolare. Ecco perché le “brave ragazze” sono molto apprezzate dagli altri. Di regola, non ti piacciono. Dopotutto, nulla è chiaro o comprensibile su te stesso. La loro autostima è molto traballante. Differiscono anche in: - incapacità di dire "no" - facile infezione da parte delle emozioni di altre persone - soppressione delle proprie emozioni - difficoltà (a volte impossibilità) a godersi la vita senza un aiuto esterno - difficoltà a prendersi cura di se stessi In terapia, questo si manifesta nel costante accordo a svolgere compiti domestici, esercizi in una riunione, concordando con il parere/ipotesi dello specialista, avendo difficoltà ad esprimere le proprie emozioni, rimanendo bloccato sulle emozioni dei propri cari Pertanto, non appena il cliente inizia a raccontarle psicologo "Non sono d'accordo", "Ma la penso diversamente", "Sai, non voglio realizzarmi", il giubilo si accende dentro, il che significa che è stato fatto molto lavoro "La brava ragazza". se ne va, al suo posto appare una ragazza con i propri desideri, bisogni, la capacità di difendersi e costruire la propria vita come vuole. Abbiamo incontrato “brave ragazze”? https://t.me/psyerofeeva canale su cibo, emozioni e vita quotidiana di una psicologa Ascolta il podcast "PsychoWeekdays""