I'm not a robot

CAPTCHA

Privacy - Terms

reCAPTCHA v4
Link



















Original text

Parliamo oggi della necessità di piacere a tutti. Siamo creature sociali. E ci interessa cosa pensano gli altri. E anche se facciamo finta che l’opinione pubblica non ci dia fastidio, nel profondo c’è un forte bisogno di essere amati, riconosciuti e approvati per le nostre azioni. Questo è come una sorta di segnale, è questo ciò che stiamo facendo affinché la società ci apprezzi e non ci respinga? (Come se fosse la prova che apparteniamo alla stessa tribù) È chiaro che non siamo cuccioli, né gattini (non una banconota da cento dollari) adatti a tutti. Ed è del tutto possibile che qualcuno sia insoddisfatto di noi. E riconoscere questo è un atteggiamento sano. Sì, ci sforziamo di piacere, ma questa non è la base della nostra vita. Ma a volte il bisogno di piacere di una persona si trasforma in una sorta di posizione ossessiva. E il pensiero che a qualcuno non piace può essere insopportabile e cerca di accontentare il più possibile questa persona indifferente. Ed è pronto a tutto pur di conquistarlo. E poi questa persona: - fa di tutto solo per compiacere. Anche contro la tua volontà. - prova una forte ansia se all'improvviso gli sembra che qualcuno sia insoddisfatto di lui. - ha molta paura della solitudine - è pronto a fare cose che contraddicono i suoi valori, solo per ottenere l'approvazione - si fissa con le persone che lo rifiutano. Senza apprezzare le persone che tengono davvero a lui, le ragioni di questo comportamento possono essere molte. Ma il primo è l’avversione per se stessi. E molto spesso la ragione va cercata durante l'infanzia. Perché aveva bisogno di instaurare un simile rapporto con le persone. Sì, proprio per formare, perché non succede nulla proprio così, e se c'è un tale bisogno, allora si forma, e non importa come una persona lo valuta per se stesso (buono o cattivo). Ma la buona notizia è che funzionano con successo con questo. La ricerca delle ragioni per il verificarsi di tale comportamento porta alla comprensione da parte di una persona della sua provenienza, del motivo per cui è necessario e la persona ha una scelta: modificare questo comportamento o meno. E se trovi questo comportamento in te stesso, la psicoterapia può aiutarti.