Dall'autore: Articoli sull'ipnosi - Non tanto una biografia, ma fatti della vita del missionario cristiano Angus Buchan, il cui sermone nel 2009 venne ad ascoltare da 280.000 persone. È più di quanto i Queen raccoglievano al loro apice. Tutte le grandi cose iniziano in piccolo. All'inizio degli anni '80, una persona apparentemente normale arrivò a Zambavia, uno stato dell'Africa centrale vicino al Congo e all'Angola. Il nome dello straniero era Angus Buchan, che non aveva né istruzione né lavoro. Per diversi anni Angas, insieme alla moglie e alla giovane figlia, vagò per diversi villaggi. Nel 1978, la famiglia bianca si trasferì in Sud Africa. I lavoratori della fattoria Shalom, dove il futuro missionario sperava di trovare rifugio, soprannominarono Angas “Nkosaan l'italiano”, che significa italiano pazzo. E dopo quasi 30 anni, quasi tutti i Boscimani locali, e forse presto tutti, si uniranno alla comunità cristiana Shalom Ministries (da non confondere con l'omonima organizzazione ebraica, i cui membri credono in Gesù come Messia). Accade spesso che il Signore chiami Angas a seminare ragionevole, buono, eterno. Rimproverare o lodare il nuovo santo non è lo scopo di questa nota; qualcos'altro è interessante. Come e con quale aiuto Angas ha ottenuto risultati così eccezionali? Riunisci circa 280.000 persone all'aria aperta, come è avvenuto alla Mighty Men Conference. Questo è un risultato degno del Guinness dei primati. Ad esempio, alla performance dei Led Zeppelin ad Hyde Park hanno assistito 160.000 persone, e al grande spettacolo dei Queen a Rio de Janeiro nel 1985 hanno partecipato 250.000 persone (anche se nell'arco di due giorni). Per fare un confronto, circa due milioni di pellegrini vengono all'hajj, vale a dire al tawaf, il sette volte giro della Kaaba, di cui solo un decimo può stare nella piazza principale della Mecca. Quindi guarda i materiali fotografici e video. Attenzione all'organizzazione. E che razza di disegno è questo... Chi è interessato troverà le informazioni necessarie sul sito di Angas Bachan. E per riflettere c'è anche una fotografia della Kaaba e un interessante video sui “cerchi della morte” dei pellegrini durante l'Hajj all'interno della moschea proibita Masjid al-Haram, nel cui cortile si trova il principale santuario dell'Islam, la Kaaba..