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Cos’è la paura della solitudine o la paura dell’inutilità? In sostanza, una persona è dipendente perché si sente inutile, indipendentemente dalle circostanze esterne (perché il trauma si è formato da molto tempo e per sentirsi più significativo (necessario), una persona inizia a dimostrarlo strenuamente ad altre persone, a volte mostrarsi prendendosi cura o prendendo parte al destino di qualcuno, fornendo assistenza varia e sentendosi “necessario”, assumendosi così su di sé la responsabilità di qualcun altro, solo per sentirsi utili a qualcuno temporaneamente, questo allevia la paura della solitudine, ma alla fine come a Di conseguenza, una persona si considera responsabile di tutti coloro che la circondano, cioè si sviluppa un'iperresponsabilità. E una persona non è in grado di coprire e controllare tutto e quindi ad un certo punto non può realizzare tutto ciò che si è assegnato, il che provoca insoddisfazione tra gli altri e queste persone sono già abituate a manipolarlo, facendo sì che la persona stessa si senta in colpa per questo. non poteva o non riusciva a far fronte a ciò di cui era responsabile. E si pone costantemente la domanda perché nessuno lo apprezza, vede e nota tutto ciò che fa per gli altri, e di certo non dà nulla in cambio, il che abbassa notevolmente l'autostima. Ora scopriamo esattamente perché non ha funzionato. Di cosa ha veramente paura una persona del genere? Rispondi alla domanda: qual è la cosa peggiore dell'essere lasciata sola, della paura di non essere in grado di affrontare la situazione o di non sapere cosa fare prima o poi? In alcuni casi, la paura di non essere in grado di affrontare la situazione e forma dipendenza e desiderio di sentirsi a proprio agio, perché non c'è capacità di fare scelte e agire per soddisfare i propri bisogni. Pertanto, in loro nasce la dipendenza dalle altre persone; sente il sostegno che manca alla persona stessa, vale a dire quella stessa fiducia interiore in se stesso. La mancanza di comprensione di se stessi, delle proprie paure, dei propri veri bisogni forma l'abitudine di una persona a conformarsi all'opinione di qualcun altro, un sentimento di disperazione, sebbene in realtà abbia una via d'uscita: iniziare ad agire, acquisire la propria esperienza, crearne una propria errori e affidarsi a questa esperienza. Pertanto, la scelta è sempre nostra!