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"Quando finirà tutto questo?" - si chiese probabilmente per la millesima volta. "Il tempo guarisce, devi pazientare ancora un po'" - la risposta seguì immediatamente da qualche parte dentro di noi. Sono stanco, non ce la faccio più, voglio dimenticarlo e proprio non posso. Forse dovrei andare da un'indovino? Probabilmente ha bisogno di essere più gentile con lui o di cambiare il suo comportamento... I pensieri le turbinavano nella testa come una tempesta di neve, le decisioni cambiavano una dopo l'altra, l'ansia interiore non la abbandonava. Al mattino, come sempre, viaggiava sul treno, gli edifici grigi lampeggiavano fuori dal finestrino, il sole splendente cercava di sfondare il vetro e guardarla negli occhi, i volti cupi venivano sostituiti da quelli allegri, ognuno viveva la propria vita e no uno si preoccupava per la giovane donna sola con la tristezza sul viso. "È così difficile. Perché è tutto così brutto? Perché l'amore porta solo sofferenza? Non riesco nemmeno a respirare senza di lui." Era come se avesse una pietra sul petto, la sentiva premere sempre più forte, come se cercasse di toglierle il respiro. Mentre camminava lentamente, improvvisamente sentì qualcuno toccarle leggermente la spalla. Voltandomi ho visto la mia amica, che incontravo raramente e soprattutto per necessità, ma all'improvviso ha cominciato a parlare del suo rapporto con il giovane. È sposato, ha due figli e non ha intenzione di divorziare dalla moglie, dice che ognuno di loro vive la propria vita, ma stanno insieme per il bene dei figli. A volte le manda un messaggio, molto raramente la chiama e ancor meno spesso la invita da qualche parte. Relazioni così strane vanno avanti da più di 3 anni. “E non posso fermarli, mi sento male senza di lui, e non c'è seguito ed è improbabile che ci sarà, davvero non so cosa fare, non dormo bene la notte, faccio fatica a respirare , in generale non capisco cosa sta succedendo." L'amica ascoltò in silenzio, senza distogliere lo sguardo dall'infelice giovane donna attraente, e dopo il racconto disse: “Ti capisco molto bene anch'io ho avuto la stessa esperienza e voglio chiederti chi sceglie la tua condizione pensieri e desideri, tu? lui? Qualcun altro? Sta a te decidere cosa vuoi provare, come e con chi vivere. Questo incontro non è stato l'ultimo. Continua...