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In un'epoca in cui le relazioni umane affrontano sfide senza precedenti e il benessere emotivo è spesso minacciato, c'è un disperato bisogno di comprensione e sostegno. È in questi momenti che vengono alla ribalta le comunità, il cui scopo è aiutare le persone che lottano sinceramente per il recupero e la crescita personale. Una di queste comunità che ha guadagnato riconoscimento e rispetto a livello internazionale è il programma in 12 fasi per codipendenti e Codipendenti Anonimi (CoDA). Rappresenta un faro di speranza per chi incontra difficoltà nel costruire relazioni sane ed equilibrate. In questo articolo ho cercato di capire qual è il primo passo dei 12 Passi di Codipendenti Anonimi. Inoltre, ti invito a un progetto online (link) incentrato sulla psicocorrezione del comportamento codipendente utilizzando un approccio psicologico strettamente scientifico. Il programma del progetto è sviluppato sulla base delle più recenti ricerche nel campo della psicologia e della dipendenza, offrendo un corso completo che include terapia cognitivo comportamentale (CBT), schema terapia e altre tecniche basate sull'evidenza. I membri ricevono accesso a sessioni individuali e di gruppo online con terapisti certificati specializzati in codipendenza, nonché a un'ampia gamma di risorse educative, inclusi webinar ed esercizi interattivi, progettati per comprendere profondamente e superare il comportamento codipendente. Questo progetto è un'opportunità ideale per coloro che cercano una terapia basata sull'evidenza in un comodo modulo online mentre cercano crescita personale e relazioni sane. Una breve storia del programma in 12 fasi per codipendenti Le origini di CoDA sono segnate dal desiderio di fornire supporto efficace e. soluzioni pratiche per coloro che soffrono di codipendenza. Dalla sua fondazione e nei suoi primi sei anni, CoDA ha registrato una crescita impressionante, espandendosi fino a raggiungere più di 4.000 gruppi in tutto il mondo e quasi 100.000 membri. Ciò è una prova evidente non solo della prevalenza del problema della codipendenza, ma anche del grande bisogno di sostegno sociale e di assistenza reciproca tra le persone che ne soffrono. Così la codipendenza e i Passi iniziarono ad essere usati sempre più spesso nella stessa frase. Fin dall’inizio, CoDA si è impegnata a fornire guarigione individuale e collettiva attraverso un profondo lavoro personale utilizzando i 12 Passi e le 12 Tradizioni. Questi principi fondamentali fanno molto di più che promuovere semplicemente la trasformazione interiore; servono come guida per costruire relazioni veramente sane, consapevoli e rispettose sia con te stesso che con gli altri. Il desiderio di tale relazione è l’unica condizione per aderire a CoDA, che rende questa comunità aperta e accessibile a tutti coloro che cercano un percorso verso l’armonia e il benessere personali nonostante gli impressionanti risultati e la portata della fratellanza dei Codipendenti Anonimi (CoDA). , ci sono alcune domande e dubbi relativi alla sua attuale efficacia. In un’epoca in cui l’accesso alle informazioni e al supporto sta diventando sempre più universale attraverso la tecnologia digitale, sorge la domanda: quanto sono efficaci i metodi tradizionali CoDA nel contesto delle sfide moderne. Da un lato, i 12 Passi e le 12 Tradizioni offrono un percorso temporaneamente collaudato? alla crescita personale e al ripristino delle relazioni. D’altra parte, il rapido cambiamento delle norme sociali, la crescente diversità di identità e relazioni e il costante sviluppo della scienza psicologica possono richiedere l’adattamento e l’evoluzione di questi approcci tradizionali, sebbene la comunità CoDA unisca centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo , rimane la domanda: in che misura i bisogni individuali di ciascun partecipante possono essere soddisfatti negli incontri di gruppo e nelle discussioni collettive. L'influenza delle differenze culturali, geografiche e individuali sull'uomoAnche l'efficacia del programma rimane oggetto di ulteriori studi. Pertanto, nonostante l'indubbio contributo di CoDA al sostegno delle persone che soffrono di codipendenza, è importante continuare a valutare criticamente e adattare gli approcci e le metodologie della borsa di studio a un mondo in cambiamento al fine di rimangono una risorsa rilevante ed efficace per tutti coloro che ne hanno bisogno. Gruppi 12 Step per codipendenti Basati sul programma e sulla comunità, i gruppi 12 Step per codipendenti si sono sviluppati e diffusi in tutto il mondo aiutare le persone che soffrono di codipendenza - dipendenza emotiva e comportamentale da una persona cara, una persona con dipendenza o altri modelli comportamentali distruttivi. Questi gruppi utilizzano un programma di mutuo aiuto basato sui principi dei 12 passi originariamente sviluppati da Alcolisti Anonimi. Lo scopo di questi passaggi è la crescita personale, il ripristino e lo sviluppo della capacità di costruire relazioni sane. I partecipanti al gruppo lavorano sul riconoscimento della propria impotenza rispetto alla dipendenza di una persona cara, esplorando l'impatto della dipendenza sulle loro vite e imparando ad adottare nuovi comportamenti per condurre una vita più equilibrata e felice. Il primo passo dei 12 passi dei codipendenti. Di cosa si tratta? Il primo passo nel programma Codipendenti Anonimi è: “Abbiamo ammesso di essere impotenti riguardo alla nostra codipendenza – che le nostre vite sono diventate ingestibili”. Questo passaggio è un inizio fondamentale nel percorso verso il recupero e la conoscenza di sé, sottolineando l'importanza della consapevolezza e del riconoscimento del problema che una persona deve affrontare. L'analisi del primo passaggio inizia con la comprensione della codipendenza stessa. La codipendenza può essere descritta come un’eccessiva dipendenza emotiva o psicologica da un’altra persona, specialmente nel contesto di una relazione in cui una delle parti assume un comportamento distruttivo. Questo passaggio richiede che la persona ammetta di non essere in grado di controllare la propria codipendenza o di cambiare l'altra persona da sola. Questo riconoscimento dell’impotenza non è un invito alla passività o all’inazione, ma piuttosto serve come punto di partenza per una profonda crescita e cambiamento personale. Riconoscere che “le nostre vite sono diventate ingestibili” evidenzia come la codipendenza influisca non solo sulle relazioni, ma su tutti gli aspetti della vita di una persona. , creando una sensazione di caos e incontrollabilità. Questa affermazione invita a una profonda introspezione e all'autoriflessione, incoraggiando la comprensione che l'inizio del percorso verso il recupero sta nel riconoscere e accettare i propri limiti e problemi. Questo primo passo è fondamentale per ulteriori progressi nel programma, poiché getterà le basi costruire relazioni nuove e sane con se stessi e con gli altri e sviluppare resilienza ai vecchi modelli di comportamento che hanno contribuito alla codipendenza. È interessante notare che il programma in 12 fasi, concepito dagli alcolisti negli anni prebellici, sia ancora attuale, avendo. è stato adattato per le persone che soffrono di tossicodipendenza, codipendenza e altre forme di problemi comportamentali. Nonostante la varietà dei contesti di applicazione, l'essenza dei passaggi rimane la stessa, il che indica la loro profonda universalità e il potenziale di trasformare la vita delle persone su vari percorsi di guarigione. Tuttavia, questo stesso fatto solleva anche molte domande critiche e dubbi sul percorso efficacia del programma nel mondo moderno. Da un lato, la notevole sopravvivenza e l’adattamento dei 12 passi a diverse questioni conferma il loro valore fondamentale. D'altra parte, sorgono domande sul fatto che il sistema sia sufficientemente flessibile e inclusivo per rispondere alle norme sociali in costante cambiamento, ai contesti culturali e agli ultimi sviluppi scientifici nei campi della psicologia e della medicina. L'analisi critica dei 12 passaggi riguarda spesso i seguenti aspetti : Universalità dell'approccio: in che misura i passaggi universali sono efficaci nel lavorare con le diverse personalità e le situazioni uniche che le persone affrontano nel processorecupero?Aspetti spirituali: il programma enfatizza la spiritualità, che può essere scoraggiante per le persone con opinioni atee o agnostiche. Sorge la domanda su come il programma si adatta alle diverse credenze e convinzioni. Fondamento scientifico: in un'epoca in cui la medicina e la psicoterapia sono in rapida evoluzione, vengono sollevate domande sulla validità scientifica dei metodi dei 12 passaggi. In che modo questi approcci soddisfano i requisiti moderni della medicina e della psicoterapia basate sull’evidenza Nonostante il diffuso riconoscimento e il feedback positivo di molti partecipanti a questi programmi, l’analisi critica e le domande continue sulla rilevanza, l’efficacia e la validità scientifica del programma in 12 fasi rimangono rilevanti? . Ciò evidenzia la necessità di continuare la ricerca e adattare gli approcci per aiutare le persone che soffrono di dipendenze e codipendenze, tenendo conto di tutti i cambiamenti e le scoperte che stanno avvenendo nel mondo moderno. Nella pubblicazione dedicata allo studio della codipendenza, viene descritta come una condizione che prosciuga le risorse emotive di una persona. Questa malattia ha un impatto negativo su vari aspetti della vita di un individuo, compresi i rapporti familiari, le amicizie e i legami familiari, il percorso professionale e lo sviluppo della carriera, nonché la salute fisica e lo sviluppo spirituale. Senza un intervento adeguato, la codipendenza progredisce, portando a un aumento del comportamento autodistruttivo sia verso se stessi che verso gli altri. Molti malati di questo disturbo arrivano al punto in cui si rendono conto della necessità di cercare un supporto professionale Nonostante l’impatto significativo che la codipendenza ha sulla vita di molte persone, l’attuale versione del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5), utilizzato dai professionisti americani per diagnosticare le malattie mentali, non ha ricevuto una categoria separata. Ciò indica che non esiste una definizione universalmente accettata delle sue cause e manifestazioni all'interno di questa classificazione. L'approccio della terapia cognitivo comportamentale offre una prospettiva diversa sulla codipendenza, considerandola come una condizione in cui una persona cerca costantemente conferme esterne del proprio valore, ignorando gli standard interni. e valori. Tali individui si sforzano di ottenere “l’approvazione degli altri”, dimenticando la propria autostima. Le persone codipendenti spesso dubitano del proprio valore interiore, il che le porta a cercare la conferma della propria importanza agli occhi degli altri. Una nuova definizione di codipendenza e un approccio alternativo: la codipendenza è una condizione emotiva e comportamentale complessa, che si riscontra più spesso nei propri cari. con soggetti dipendenti da alcol o droghe. Questo termine descrive una situazione in cui i parenti di un tossicodipendente, come la madre o il coniuge, non solo sostengono, ma contribuiscono anche inconsapevolmente al mantenimento della dipendenza, credendo che le loro azioni siano finalizzate ad aiutare. Tuttavia, i loro sforzi spesso si ritorcono contro, approfondendo il problema e creando un "partner ideale" per la continuazione del comportamento distruttivo. La principale caratteristica psicologica delle relazioni codipendenti è la presenza di modelli di pensiero e comportamento disadattivi, tra cui: Sottomissione: l'individuo codipendente accetta. e mantiene uno stile di vita distruttivo del tossicodipendente. Abbandono: un costante sentimento di rifiuto che aumenta il bisogno di approvazione e sostegno da parte del tossicodipendente. Auto-sacrificio: ignorare i propri bisogni e interessi per prendersi cura dell'orientamento verso l'altro : concentrare l'attenzione e lo sforzo esclusivamente sui bisogni del tossicodipendente, a scapito del proprio benessere. Inferiorità: un profondo senso di insufficienza personale alimentato dalle dinamiche di una relazione codipendente in cui la persona dipendente si sente libera dalla responsabilità del suo comportamento, sapendo che il partner codipendente si farà carico del peso dei suoi problemi. Di conseguenza, invece di una soluzione, la situazione non fa che peggiorare e il ciclola codipendenza continua a crescere a spirale, approfondendo l'esaurimento sia emotivo che fisico da entrambe le parti. La codipendenza è quindi una relazione complementare ma distruttiva in cui entrambe le parti rimangono intrappolate in modelli di comportamento ripetitivi che impediscono un sano sviluppo emotivo e un recupero di codipendenti anonimi: Citazione del primo passo: "Abbiamo ammesso di essere impotenti sugli altri e che le nostre vite erano diventate ingestibili". (dal libro "Codipendenti Anonimi") Quella che segue è una citazione dallo stesso libro: "Per quanto riguarda l'impotenza - Fino ad oggi, abbiamo usato il nostro controllo, la nostra ossessione e il nostro pensiero oscurato per risolvere i problemi che sono sorti nella nostra vita. Quando il nostro i rapporti con gli altri venivano distrutti, molti di noi semplicemente ci provavano con maggiore zelo, usando con furia l'intero arsenale delle nostre illusioni. La nostra ostinazione assumeva molte forme diverse Alcuni di noi sono dovuti arrivare alla follia o alla morte prima di ammettere la propria impotenza. E nel frattempo eravamo convinti di fare la cosa giusta. E dov'era il successo dal punto di vista psicologico? di impotenza sono spesso percepite come esperienze profondamente negative che evidenziano i limiti delle capacità umane e provocano reazioni come paura, frustrazione e rabbia. Questo stato si verifica nei momenti in cui una persona si rende conto che i propri sforzi non sono sufficienti per superare le difficoltà sorte, siano esse impossibilità fisiche o barriere emotive, comprese paure e dubbi interni. Il modo più produttivo per contrastare questo problema è riconoscere i propri limiti e prendere l'iniziativa di trovare qualcuno che possa fornire aiuto e supporto e chiedere aiuto, citando il libro Codipendenti Anonimi: “Per quanto riguarda l'incontrollabilità: le opportunità che abbiamo avuto in quel momento siamo arrivati ​​a CoDA, eravamo tali che le nostre vite erano fuori controllo. Le capacità di coping su cui avevamo fatto affidamento per tutta la vita non funzionavano più. Eravamo vittime di un comportamento compulsivo che aveva un potere sottile e sottile, ed era così dannoso non ha funzionato. Le misure ordinarie non potevano spezzarlo. Le nostre vite erano davvero incontrollabili. A questo punto, le nostre vecchie idee hanno cominciato a sgretolarsi e siamo diventati pronti ad accettare la possibilità che ci fosse un altro modo " ​questa tesi è che dobbiamo smettere di controllare la nostra vita perché tutti i tentativi di controllo hanno comunque portato a risultati disastrosi. Controllo in psicologia: nel campo della psicologia, il controllo è inteso come la capacità di un individuo o la sua consapevolezza di questa opportunità di farlo influenzare le azioni personali, le persone circostanti, le circostanze della vita o l'ambiente. Ciò può includere la gestione di emozioni, pensieri, comportamenti, desideri, ricordi, concentrazione o esperienze. Esistono diversi aspetti del controllo, tra cui: Controllo cosciente: la consapevolezza dell'individuo delle proprie capacità di raggiungere obiettivi. Ricerca del controllo: il livello di controllo a cui una persona aspira nelle relazioni o in qualsiasi altra situazione. Controllo mentale: la capacità di farlo scegliere in modo indipendente pensieri e azioni Regolazione delle emozioni: capacità di gestire le proprie reazioni emotive. Controllo motivazionale: capacità di agire in conformità con obiettivi stabiliti Controllo inibitorio: capacità di frenare determinati pensieri o azioni a favore di gestione dell'ambiente sociale alternativo : scegliere una cerchia sociale per raggiungere obiettivi personali. Controllo degli impulsi: regolare le tendenze impulsive o l'attenzione. Controllo dello sforzo: la capacità di regolare il livello di sforzo esercitato per raggiungere un compito. Cosa puoi portare nella vita Primo.